GIUGNO 2



E' da una mezz'ora che sono appostato all'ombra di un pino, sperando che il maschio di capriolo visto giorni prima, esca allo scoperto nel prato.

L'unico movimento che ho visto, purtroppo, e' solo quello di queste due farfalle, sul noce che mi e' di fronte.



al margine del bosco, noto un movimento e istintivamente scatto delle foto, poi le controllo e non credo ai miei occhi: mi sembra un cucciolo di capriolo !



dopo pochi minuti, eccolo ancora muoversi nella penombra



e curioso, fare nuove esperienze con odori e sapori



poi lo perdo di vista: sparisce tra l'erba alta.



Per tornare alla macchina, decido di attraversare il prato sperando di rivedere il piccolo.

Lo vedo eccome ! Anzi sono due, accovacciati uno vicino all'altro !  Il più sveglio si alza e si sposta di qualche metro, l'altro invece se ne sta fermo, un po' tremolante.

Ho solo il teleobiettivo e quindi resto a debita distanza: faccio una prima foto



poi una seconda dove si vede meglio.  Si alza e si allontana anche lui.

Mi allontano per non spaventarli troppo.



Salgo in macchina, percorro poche centinaia di metri e il maschio che speravo di vedere, e' lì a fianco: aziono l'interruttore e il finestrino si abbassa, poi scatto qualche foto e lui resta tranquillo nella sua posizione.

Che serata !




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Dai pascoli sopra Saccone si vede Brentonico e nelle belle giornate, anche la Presanella !



sono al confine tra i comuni di Ala e Brentonico e vedo il monte Vignola da una prospettiva diversa.



Di funghi nemmeno l'ombra, ma mi diverto ad andare in posti dove non ero mai stato prima.

Incontro qualche farfalla







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Dopo cena, saltuariamente faccio un giretto in macchina. Stasera ho sorpreso una femmina di capriolo in mezzo ai filari di viti



e' rimasta immobile e io ne ho subito approfittato per qualche scatto



poi si è allontanata di qualche metro e io ho continuato il mio giro.




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Ho ottenuto il permesso comunale e dopo qualche anno, torno a Passo Buole.

Proseguo fino a Malga Val di Gatto, che sara' il punto di partenza di una escursione che mi sono ripromesso di fare quest'anno.

La cima a destra, e' il Levante.



Fotografo il mio primo esemplare di Cephalanthera longifolia




Da quì, il poco più di due ore si arriva a Capanna Sinel.



Proseguo per Malga Perobia.

Sono evidenti i danni generati dai cinghiali, sempre più numerosi in zona.



Questo insetto giallo cattura la mia attenzione.



Scopro in seguito che appartiene alla famiglia delle libellule: Ascalaphus libelluloides




subito dopo, noto anche queste due farfalle



Potrebbe trattarsi di Melitaea phoebe




Una bellissima orchidea spontanea: Traunsteinera globosa




Dactylorhiza maculata, altra orchidea spontanea




Questa penso sia una Maculinea alcon





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Dopo aver camminato nel bosco seguendo i percorsi dei trattori dei boscaioli, sbuco nel prato di Pozzo Alto.

Questo ha tutta l'aria di essere un grillo.



Bel connubio di rosa e viola in questi fiorellini



Incontro un signore che mi mostra il risultato della sua camminata: che invidia !



orchidea spontanea



particolare del centro storico di Ala



un'altra orchidea




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Gita con pic-nic al lago di Cei insieme a figlia e nipoti.

L'unico scatto e' per questi funghi (nipoti a parte).



Nel giretto serale, incontro di nuovo la femmina tra le viti







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Lago di Garda.

L'anatra in decollo sfiora l'acqua per un' ultima volta prima di essere definitivamente in volo



Davanti alla spiaggetta, passa un cigno






low pass



il cigno ritorna davanti a noi



e inizia la toeletta









anche il Germano si sistema le piume



i passerotti, cercano qualche briciola in mezzo ai sassi della riva






effetto di un sasso che entra nell'acqua



si avvicina anche quest'anatra, che non sono riuscito ad identificare.