LUGLIO 2 |
Una fessura tra le nubi permette al Sole di illuminare Brentonico A 1600 metri, solo ora fiorisce il maggiociondolo Nei prati l'erba e' molto alta ed e' ormai pronta per essere tagliata Lungo la strada militare che porta all'ex fortino di guerra trovo vari esemplari di Concordia (Dactylorhiza maculata) si nota subito il sistema di raccolta dell'acqua piovana, un impluvio in pietra di 1500 metri quadrati con vasche di depurazione e deposito si trovano anche resti di opere difensive e casermette, costruite dagli austriaci prima della guerra 1915-18. Proseguo per il sentiero 115, che nel tratto iniziale e' ancora una strada militare, fino ad affacciarmi al Passo della Portela e vedere la cima Coni (m.1772). sono fortunato: vedo un camoscio ! ma si allontana al Passo, ne incontro un'altro che sta mangiando col teleobiettivo riesco a riprenderlo benissimo, ma ci sono dei fili d'erba che mi disturbano lentamente cambio posizione ma lui non si muove e continua a scrutarmi anzi, si sente abbastanza tranquillo e riprende a mangiare. Dopo questo scatto mi incammino per rientrare Nei pressi del Rifugio, incontro anche una femmina di capriolo -- O --
Dopo due giorni, ritorno sul Monte Zugna in una bella giornata di Sole. Ci sono molte piante fiorite di Giglio martagone (Lilium martagon) provo a fotografare una farfalla usando il teleobiettivo Vanessa dell'Ortica (Aglais urticae) Al Passo della Portela si vede anche la Vallarsa e sullo sfondo le Piccole Dolomiti Il Passo Pian delle Fugazze e l'ossario militare Cima Carega ( con la croce) e il Rifugio Fraccaroli dopo una mezz'ora di attesa, in lontananza si fa vivo un unico camoscio non si puo' sempre essere fortunati... Rientrando, mi dedico ad altro. C'e' molto interesse per questo Doronico austriaco (Doronicum austriacum) Raponzolo orbicolare (Phyteuma orbiculare) un'altra bella immagine di Giglio martagone La Bistorta (Polygonum bistorta), colora di rosa i prati e ormai in prossimita' del Rifugio, ecco che rivedo la capriola, che va subito a nascondersi nel bosco. -- O --
Monte Castelberto. Quasi un'ora di attesa, all'imbrunire, senza vedere niente; poi, alle 21.06 passa un maschio di capriolo poco dopo, sono ripagato per l'attesa ! mamma, ma chi e' quello la' ? tranquillizzato, il piccolo continua a giocare col fratellino. |