FEBBRAIO
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Una sciata con i figli e la macchina fotografica nello zainetto. Sopra di noi passa un'aerovia. un aereo piu' basso degli altri ed ecco qualcosa di unico MXP-BRU-MXP-TIA A fianco, un 767 pronto al push-back siamo leggeri, il tempo e' bello, accettiamo un "diretto AOSTA". Il Lago d'Orta alla nostra sinistra la pianura piemontese ci avviciniamo al gruppo del Monte Rosa nella valle scorre il fiume Sesia una vista d'insieme della zona sorvoliamo tre valli glaciali Il Cervino si nasconde, ma l'ombra lo tradisce... a sinistra ora abbiamo il gruppo del Monte Bianco close-up alpino siamo in Svizzera e dove la valle gira di 90 gradi, c'e' Martigny Verbier, paesone esposto a sud la valle di Sion c'e' poca neve anche in Svizzera in discesa verso Bruxelles, attraversiamo uno strato il sole alle spalle genera un anello e la nostra ombra Una scaletta particolare per controllare i piani di coda diventa difficile evitare il mosso ecco un altro tentativo riuscito benino. attraversiamo nuovamente lo strato, in salita c'e' luna piena stasera al Crew Briefing Center, una assistente di volo ha lasciato questa borsa al deposito bagagli il rampista e' attrezzato con computer e stampante Per oggi abbiamo finito e ormai sono arrivati quasi tutti gli aerei che passano la notte all'aeroporto Rinas di Tirana L'albergo e' in centro e lussuoso Dopo una ricca colazione offerta dall'hotel, facciamo un giro in centro. Questo palazzo ormai e' terminato. riesco a fare solo questa foto, poi un poliziotto mi fa capire che dobbiamo cambiare zona: di fronte c'e' l'ambasciata Iraniana. I primi tre piani dell'edificio, ospitano una serie di bei negozi ed una pasticceria... torniamo alla normalita' Il monumento al partigiano ignoto. E' il ritrovo delle persone che cercano lavoro. Allcuni sono muniti di trapano-demolitore siamo in Piazza Skanderbeg La moschea Et'hem Bey, terminata nel 1821 all'esterno e' decorata con alberi, cascate e ponti, cose rare a vedersi nell'arte islamica dalla piazza si vede un altro dei palazzi colorati, caratteristici della citta'. Questa statua rappresenta Gjergj Kastrioti (1405-1468) conosciuto anche come Skanderbeg, considerato il Padre della Nazione Albanese ma anche il salvatore dell'Europa dall'Impero Ottomano. Il monumento e' del 1968, eretta a 500 anni dalla sua morte. La piazza e' popolata di tanti personaggi: una venditrice all'aperto di libri usati il venditore di zucchero filato e popcorn le giostre, che l'anno scorso non c'erano e come dire di no alla richiesta di fare un giretto la facciata del Museo Storico Nazionale il traffico e' sostenuto, ma non tutti hanno una macchina i servizi pubblici stanno migliorando ... anche i trasporti i luoghi d'incontro non mancano operatrici ecologiche ...arrivera' anche il contenitore un po' di relax dopo il "avoro" all'incrocio In citta' c'e' anche il Primo Ministro Turco e questo Agusta 109 sorvola la citta' col semaforo rosso, si possono fare anche due chiacchiere col vigile i bambini usano le pareti inclinate del Centro Internazionale di Cultura, come scivolo auto-moto noleggio per bambini e per chi si vuole sposare La passeggiata e' finita e lasciamo l'albergo alla volta dell'aeroporto. l'aeroporto e' dedicato a Madre Teresa di Calcutta altro che finger, questo e' un bel modo per raggiungere l'aereo ! Ma ora si e' passati anche quì agli autobus il Bandeirante regalato dai Francesi Questo F-100 opera per conto Belle Air e sta partendo per Trieste l'ATR alla nostra destra invece collega Tirana con Bari la pista di Bergamo-Orio al Serio e' ben visibile dall'alto rientrati alla base |