GENNAIO 2



CACCIA FOTOGRAFICA



La passione per la caccia fotografica, mi e' venuta la primavera scorsa, percio' questo e' il primo inverno che vado in montagna per scovare le "prede" e imparare qualcosa sulle loro abitudini.

Inverno senza neve e quindi gli animali si muovono in un territorio più vasto.

Trovo una valletta isolata e facilmente raggiungibile a piedi, dove incontro il primo camoscio dell'anno: sta brucando in un posto da vertigini.



Poco dopo, un altro esemplare mi viene vicino ed emette il tipico soffio intimidatorio: che ci fai nella mia zona...



cambia posizione, soffia di nuovo e se ne va




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Ritorno nella valletta e poi seguo a ritroso il ripido percorso del rio.

Questa la vista dopo aver guadagnato 400 metri di dislivello.



e questo il premio per tanta fatica.




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Terza visita mattutina e incontro solo questo solitario esemplare






Incontro anche un boscaiolo che grazie ad un cavo teso, fila la legna raccolta







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Provo con una visita pomeridiana



tra le roccie,  i camosci hanno un loro percorso "preferenziale" e ne conto ben sette, anche se non riesco a riprenderli tutti insieme
















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Cambio zona e sono fortunato: sto percorrendo una strada nel bosco e incontro due caprioli






poco dopo ne vedo un terzo, ma anche lui mi ha visto e scappa "abbaiando".




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In compagnia di un amico, raggiungo San Giorgio di buon mattino.

Il Sole non e' ancora sorto e la temperatura e' sui meno 10...



Quaranta minuti di cammino e raggiungiamo la sommità del vallone, in cerca di camosci.



Ne avvistiamo solo uno, nella zona in ombra



ci avviciniamo e  "lui" si sposta nella parte soleggiata.






Volevo fare una foto ad un camoscio sulla neve e ci sono riuscito.



La zona si popola di altri escursionisti



foto ricordo, con la Valle di Ronchi come sfondo



Cima Sparavieri.



Vista di Passo Pertica



Particolare in controluce



Il "solito" Gruppo del Carega



Provo per la prima volta ad usare i ramponi e saliamo fino al rifugio Gaibana



Veduta generale del vallone che abbiamo percorso.




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Una ennesima giornata di cielo sereno, mi tenta per una passeggiata.

Questa volta vado alla cava di marmo abbandonata di Penèz.

Nel bosco, "catturo"  questo Regolo comune (Regulus regulus)



poi dove batte il Sole, incontro una lucertola



Sono "under Camoscio control "



Malga Brusà



Ho cambiato controllore



Dall'ultima curva prima della cava, si gode di un'ottima vista della "piramide".



Il Sole scende sull'orizzonte e l'ombra sale dal basso della valle.

Durante il rientro c'e' sempre qualcuno che mi osserva.



L'ombra sta per raggiungere la Pala del Cherle, che il tramonto tinge di rosa



Ormai il Sole illumina solo questo aereo che mi sorvola e nel bosco non c'e' luce sufficiente per una foto ai tre caprioli che mi passano vicino: me li godo in silenzio col binocolo.