OTTOBRE 1 |
Il volo e' schedulato con partenza da Linate alle 06.55. ![]() Mi aspetto che il velivolo segua la solita SID via Trezzo, invece la salita procede verso Est ![]() Sopra di noi passa un quadri-reattore ![]() una prima virata a sinistra fino a prua Nord, avviene solo quando sotto l'ala, intravedo la sagoma della parte meridionale del Lago di Garda ![]() ![]() Mi sposto nella parte sinistra della fusoliera, per vedere meglio le montagne che stiamo sorvolando. Il bacino artificiale di Lago d'Arno, in Val Saviore (BS) ![]() I primi raggi di Sole illuminano le cime più alte del gruppo dell'Adamello ![]() a destra, la cima piu' alta, il Monte Gavia ![]() La punta illuminata e' il Corno dei Tre Signori, mentreil Passo Gavia e' in ombra e si riconoscono i due laghetti ![]() In lontananza, riconosco i laghetti di Cancano e San Giacomo, nei pressi di Bormio ![]() Una panoramica della zona: Bormio si trova vicino al centro della foto ![]() Il Gruppo del Cevedale ![]() L'Ortles, illuminato e il Gran Zebrù, ancora in ombra ![]() La Val Venosta ![]() A sinistra il Lago di Muta, a destra il Lago di Resia. Probabilmente questo percorso e' stato scelto per non sorvolare la Svizzera. ![]() Poco dopo, ecco una seconda virata a sinistra e ci dirigiamo verso il Lago di Costanza ![]() sorvolando le Alpi tedesche ![]() ![]() ![]() da una fessura sbuca un clandestino ! ![]() La zona del Lago di Costanza e' coperta dalla nebbia ![]() le nuvolette iniziano a tingersi di rosa ![]() stiamo sorvolando una zona tutta boschi e prati ![]() banchi di nebbia ![]() sono centinaia i paesi della zona: impossibile identificare questo ![]() si può riconoscere il percorso di un fiume, dalla nebbia che persiste lungo il percorso ![]() ![]() sono molti i generatori eolici in zona ![]() finalmente un punto noto: si tratta di Trier, a nord-est di Lussemburgo ![]() Il Sole ci insegue ma i suoi raggi ancora non arrivano sul terreno che sorvoliamo ![]() 49° 56' N 6° 10' E Bacino idroelettrico di Vianden (Lussemburgo) ; il paese e' nella nebbia ![]() Ritorno sul lato destro della fusoliera, mentre iniziamo a sorvolare il Belgio coperto di nubi e sorvolato da molti traffici. ![]() In discesa, viene usato l'aerofreno, che normalmente nasconde le parti interne dell'ala ![]() Puntuale, arriva l'annuncio di spegnere gli apparati elettronici e io ubbidisco. ![]() Durante il rullaggio, l'unico aereo che posso fotografare e' questo Airbus A-330 di Brussel Airlines ![]() Fa un certo effetto tornare ai parcheggi che si frequentavano con l'MD80... ![]() -- 0 --
Dopo due giorni, il volo di rientro. Quando arriviamo al gate, l' Airbus A-319 e' gia' al parcheggio. ![]() Decollo in orario e virata a sinistra dopo, con meravigliosa vista della citta' al tramonto ![]() In Belgio, le autostrade sono illuminate ![]() iniziamo a volare sotto uno strato ![]() che rapidamente copre sempre di più il cielo ![]() ![]() siamo ancora in salita e prossimi a "bucare" lo strato ![]() In quota, si puo' notare che il crepuscolo non ha i toni di rosso di pochi minuti prima, più in basso. ![]() |