GIUGNO 1



Aeroporto di Trento - Mattarello.

Inaspettato, arriva un AB-412 dei Carabinieri



La luce e' perfetta per riprenderlo durante la flare



e anche in rullaggio le immagini dimostrano che è proprio un bell' elicotterone



Il CC-02 preleva un Ufficiale in divisa e riparte.



Arriva anche un Cessna 152



mentre l'FK9 Mark IV esegue dei touch & go



il Dauphin del locale nucleo elicotteri
parte per una missione di soccorso



e arriva, al termine di una missione di addestramento il piccolo R22   I-HEFF



Sulla verticale del campo, transita anche un C-160 Transall, che lascia una insolita scia.

Ma perche' sono a Trento ?  Oggi, al museo Caproni, si festeggia il centenario del primo volo di un aereo Caproni.



Giovanni Battista Caproni, nasce a Massone di Arco (in Trentino) il 3 luglio 1886; a soli 21 anni si laurea in ingegneria civile al Politecnico di Monaco di Baviera.

Si trasferisce a Liegi, dove ha la fortuna di assistere ad una dimostrazione di volo dei fratelli Wright con un loro biplano: e' l'evento che cambia la sua vita.



Il suo primo aereo lo costruisce ad Arco, ma per l'assemblaggio finale ed i test di volo si trasferisce a Cascina Malpensa.



Ecco il modello del suo CA-1, che il 27 maggio 1910, pilotato da Ugo Tabacchi, un suo operaio inesperto di volo, spiccò un breve volo ma restò danneggiato in atterraggio.



Foto storica che ritrae il CA-1 pochi istanti prima del suo primo volo



Il Caproni CA-1 !!



Si tratta di una fedele ricostruzione, opera di un team di appassionati trentini.



Il velivolo rulla lentamente fino all'edificio che ospita il Museo Caproni



dove viene salutato con un applauso



qualche altra immagine del velivolo






Pilotato da Mario Marangoni, il CA-1 si appresta a fare un rullaggio veloce in pista: era previsto il decollo, ma il forte vento da nord ne ha precluso l'effettuazione



Ad alta velocità il CA-1 si dimostra poco governabile ed in effetti, la superficie dei timoni di direzione sembra essere insufficiente; i timoni di profondita' con profilo portante, rendono poco controllabile il velivolo anche sull'asse trasversale.



il gioiello (secondo indiscrezioni e' costato intorno ai 250.000 euro), o viene sottoposto a modifiche per renderlo volabile in sicurezza o finira' a breve all'interno del Museo Caproni



Finita l'esibizione del CA-1, arriva all'atterraggio I-AMVZ un Eurocopter AS350B3
Ecureuil , dotato di uno strano congegno che sporge dal lato destro



E' quì per rifornirsi.

Nel pomeriggio l'ho poi visto volare sopra i Monti Lessini



La seconda parte della commemorazione a Caproni, prevede il volo di due CA-100, sempre ricostruiti dal team trentino.

Il primo esemplare esce dall'hangar e rulla in pista



seguito dal secondo esemplare



Eccoli entrambi ripresi in decollo






Eseguono un passaggio basso con sorpresa: visto che e' il 2 giugno, ci regalano una scia tricolore









Torna il CC-02 e scarica il suo passeggero.



Riparte subito dopo



Torna a casa anche il Cessna C-152



Prima dci andarmene anch'io, voglio fotografare il T-6 Texan che e' in sosta forzata quì a Trento a causa del danneggiamento del carrello posteriore.



Dalla rete di recinzione, una panoramica della zona a nord



I Caproncini, vengono hangarati con cura



Poi e' il turno di tre "gioielli" dell'Ing. Frati, recentemente scomparso:  il primo e' un Laverda  F-8L IV serie del 1967



ecco il secondo: I-EMME, Aeromere F-8L III serie del 1961



Arriva I-HEFF



e' il turno di hangaraggio di I-SALE, Laverda F-8L IV serie del 1965.

Tre chicche che si vedono raramente.